LA VIA DELL'ERICA

Il sentiero di Dicembre Sant'Andrea > Mortigliano
Lunghezza: km 7,12
Quota massima: mt 142
Dislivello in salita: mt 554
Dislivello in discesa: mt 438

Il sentiero dei bei tramonti sulla Corsica, che collega minuscoli paesi e raggiunge calette selvagge e scogliere ardite. Dalla piccola piazza di Sant’Andrea iniziamo l'ultima tappa de "La Via dell’Essenza".

Il sentiero nel primo tratto sale ripido tra i muretti dei vitigni abbandonati e ci conduce rapidamente sul margine alto della scogliera, da dove possiamo ammirare la secca delle Formiche della Zanca e in lontananza Capraia e la Corsica, le due Isole che saranno sempre presenti sull’orizzonte di questa tappa.  Risalendo  da un agevole sentiero tocchiamo il Serrone  e la Sambucaia,  ammirando  alcune piante di erica arborea di dimensioni veramente ragguardevoli. Il percorso poi incontra dei piccoli terrazzamenti ancora coltivati a vite e ad agrumi, che terminano nell’abitato della Zanca. Da qui il nostro cammino scende in direzione della Punta della Zanca per poi raggiungere la Cala della Cotaccia, una della più affascinanti dell’intera Isola,  caratterizzata da  meravigliosi graniti bianchi in cui il mare ha scolpito straordinarie forme e acque limpidissime esaltate dalle rocce chiare del fondale.

Il cammino prosegue risalendo un sentierino tra la macchia  fino ad incontrare la via che, camminando a mezza costa, ci conduce al paesino di Patresi e da qui scendiamo fino alla scogliera di Punta Polveraia dominata dal grande faro bianco, per  raggiungerne il ghiaieto. Il nostro percorso  continua a ruotare in senso antiorario risalendo una vecchia via lastricata ombreggiata dai corbezzoli che ci porta nei pressi di Colle d’Orano, altro minuscolo borgo e poi scende attraversando una rigogliosa macchia fiancheggiata da rocce rossastre e raggiunge nuovamente il mare alla selvaggia Cala delle Buche. Da qui un ultimo tratto in salita che fiancheggia il fosso di Mortigliano, ci porta nell’omonimo paese dove si conclude dopo dodici tappe il nostro viaggio.