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ELBA 2035: VOCI DAL FUTURO

ELBA 2035: VOCI DAL FUTURO

ELBA 2035: VOCI DAL FUTURO

Il progetto Elba 2035 per la redazione di un manifesto per lo sviluppo sostenibile dell'isola d'Elba vedrà un'altra, importante tappa il 10 dicembre, quando si riuniranno i tavoli tematici che in queste settimane hanno proseguito autonomamente la loro attività, raccogliendo spunti e riflessioni da tutte le persone interessate al futuro della nostra isola.

Per arrivare a preparati a questo appuntamento, proseguiamo la pubblicazione delle interviste ad alcuni personaggi di spicco. L'articolo di oggi inizia con la voce del Presidente di Nocentini Group, l'azienda leader nell' Elba per i negozi di vendita al dettaglio: "La natura italiana è stupenda" ci dice Tiziano Nocentini "e se noi, insieme ai turisti, riuscissimo a tenere un comportamento corretto nei confronti di questo tesoro potremmo avere un futuro che pochi posti hanno. Un futuro sostenibile potrebbe essere creato da un turismo che non sia solo balneare, ma che impari ad apprezzare tutte le bellezze dell'isola". Nocentini prosegue poi con una proposta: "Un'idea potrebbe essere quella di pensare all'isola d'Elba come una località di turismo della salute, scelta che contribuirebbe a destagionalizzare il turismo facendo durare la stagione per tutto l'anno." Convinto sostenitore di Elba 2035, Tiziano Nocentini conclude così il suo intervento: "Questa di Acqua dell'Elba è davvero importante, perché può portare a molti spunti di forte interesse. Uno, per esempio, è trovare il modo di ridurre l'utilizzo della plastica per salvare il nostro mare".

Di acqua parla, naturalmente, anche Stefano Taddia, Presidente di ASA che sull'isola si occupa del servizio idrico: "La nostra isola è un patrimonio prezioso per tutto il Paese, e come tale deve essere protetto. Noi che ci occupiamo della gestione della risorsa idrica abbiamo molteplici responsabilità nella costruzione del futuro. Il nostro compito dovrà essere quello di garantire un approvvigionamento sicuro e continuativo di acqua, insieme alla prosecuzione degli investimenti infrastrutturali per le attività di fognatura e di depurazione. Qui l'obiettivo non dovrà essere solo il miglioramento del servizio, ma quello più grande della balneabilità che influisce anche sul turismo". Altro obiettivo che secondo Taddia deve essere perseguito è accrescere in tutti gli utenti del servizio idrico la consapevolezza dell'importanza di un utilizzo responsabile della risorsa: "in questo credo che Elba 2035 vada nella direzione giusta, alimentando un dialogo fra gli stakeholder del territorio chiamati a costruire insieme un futuro che guardi ai prossimi decenni".


Seguite tutte le interviste di Elba2035 sul nostro canale Youtube.


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