Blog

TARTALOVE: LE TARTARUGHE MARINE HANNO BISOGNO DI NOI

TARTALOVE: LE TARTARUGHE MARINE HANNO BISOGNO DI NOI

TARTALOVE: LE TARTARUGHE MARINE HANNO BISOGNO DI NOI

Il 13 agosto, in occasione del TARTADAY Acqua dell'Elba ha lanciato un'iniziativa in collaborazione con Legambiente per contribuire alla salvaguardia delle tartarughe marine: fino al 31 dicembre, per ogni acquisto di un profumatore da 500 ml "Isola d'Elba" con diffusore personalizzato doneremo il 10% aL sito ufficiale Tartalove.it 

Tartalove (LINK AL SITO TARTALOVE)è il progetto di Legambiente dedicato alla salvaguardia delle tartarughe marine che, come tutto quello che contribuisce alla bellezza e alla diversità dell'ambiente marino, ci stanno molto a cuore. L'incontro con chi quotidianamente si occupa di queste creature  ci ha mostrato quanto prendersene cura sia sempre più urgente.

Ogni anno in Italia 10.000 tartarughe Caretta Caretta muoiono in cattività,per ingestione di plastica o per traffico nautico. Anche i nidi sono a rischio ma, grazie a Legambiente, migliaia di piccoli riescono a raggiungere il mare in sicurezza.

Entrando maggiormente nel dettaglio, alcune stime dichiarano che in Italia oltre 40.000 tartarughe marine vengono catturate durante la pesca, e di queste solo 10.000 sopravvivono. Per ridurre la mortalità delle tartarughe Legambiente ha istituito centri di recupero e primo soccorso che, nell'ultimo decennio hanno salvato più di 1600 esemplari. L'ente che ha salvato il maggior numero di animali è il centro di recupero di Manfredonia.

A circa il 50% degli esemplari di tartarughe marine ricoverate nei centri di recupero è stata diagnosticata un'ingestione di rifiuti marini, soprattutto plastica (per il 90% dei casi). Recenti studi sulle tartarughe Caretta Caretta del Tirreno settentrionale hanno rilevato ingestione di plastica nel 71% degli esemplari analizzati. In 22 campioni sono stati individuati 483 frammenti di rifiuti: in media risultano quindi oltre 16 pezzi a campione.

Nell'area mediterranea vi sono circa 7000 nidi di tartarughe marine. Sono poche le nidificazioni nelle acque territoriali italiane, la maggior parte sulle coste di Calabria, Sicilia, Puglia, Campania e Toscana. Tra maggio e agosto, periodo della deposizione delle uova, Legambiente ha attuato un monitoraggio dei siti di nidificazione. In seguito la zona viene recintata per tenere lontani predatori di uova e per evitare danneggiamenti da parte di bagnanti e mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia.

A favore delle tartarughe marine Legambiente ha svolto anche attività di informazione e sensibilizzazione rivolte a diverse categorie: pescatori, diportisti, studenti, amministratori locali e gestori degli stabilimenti balneari. Proprio con questi ultimi è stata creata l'iniziativa "lidi amici delle tartarughe marine", che riconosce il vessillo Tartalove agli stabilimenti che adottano regole tartafriendly, tra cui pulizia manuale delle spiagge, riduzione dell'inquinamento luminoso e acustico, distribuzione di opuscoli informativi e collaborazione con centri di recupero di tartarughe marine.

I fondi raccolti con l'operazione Tartalove sono ripartiti in questo modo:
• 50% al mantenimento dei centri di recupero delle tartarughe marine
• 20% alla sensibilizzazione dei pescatori e delle comunità locali
• 18% alla raccolta fondi e alla comunicazione
• 12% al monitoraggio dei siti di nidificazione

Per contribuire a questa operazione, oltre ad acquistare i profumatori da 500 ml "Isola d'Elba" con diffusore personalizzato Tartalove, potete seguire il link al sito, acquistare le magliette o la tazza con il logo dell'iniziativa o decidere di adottare simbolicamente una tartaruga marina.

Continuate a seguirci: presto ci sarà un'altra iniziativa che vi coinvolgerà, legata a Tartalove...


Categorie
Ultimi post