SOSTENIBILITÀ E TERRITORIO: UN RIASSUNTO DEL WEBINAR DI #ELBA2035
"Agire insieme come i nodi di una rete, per far partire dai territori omogenei una nuova modalità di sviluppo sostenibile dell'intero Paese". Il senso ultimo di #Elba2035 è tutto nelle parole che Fabio Murzi, Presidente di Acqua dell'Elba, ha pronunciato nel saluto introduttivo con cui ha aperto il webinar su territorio e sostenibilità organizzato con EY.
È proprio la rete che ha consentito a un parterre di relatori davvero prestigioso di mostrare le molteplici sfaccettature del rapporto fra sviluppo, sostenibilità e territorio, argomenti che sono il cuore stesso del progetto #Elba2035 che, secondo Riccardo Giovannini di EY invita le aziende a cogliere gli spunti provenienti dal territorio, aumentando la compenetrazione fra azienda e comunità locale.
Un'opportunità da sfruttare per un'isola che, come ha ricordato il coordinatore Gestione Associata del Turismo Claudio Della Lucia "è fra le destinazioni turistiche che sono ripartite prima dopo l'emergenza Covid19, ma che ora ha bisogno di rendersi attrattiva per i suoi giovani, invitandoli a restare".
Sottolineando la comunità di obiettivi che lega #ELBA2035 al progetto mondiale #AGENDA2030, Gianni Bottalico di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) ha ricordato che "La sostenibilità non è soltanto un concetto ambientale, ma anche economico e sociale che necessita di una visione integrata e globale". Una sfida articolata su cinque grandi temi (proteggere, promuovere, preparare, prevenire, trasformare) e cinque grandi macro obiettivi; persone, partnership, prosperità, pace, pianeta.
Secondo Francesco Petracchini del CNR, Responsabile dell'Osservatorio Isole minori: "Le isole sono ambiti privilegiati per studiare gli effetti della sostenibilità, per esempio esaminando energia, rifiuti, acqua e mobilità". Su questi temi Petracchini ha avuto modo di illustrare le pratiche di sviluppo sostenibili adottate dalle isole minori d'Italia e d'Europa (Porti elettrici, connettività, reti locali blockchain di produzione di energia, energie rinnovabili...) sottolineando l'importanza di una programmazione e una progettazione condivisa tra cittadini e amministrazione.
Ilaria Neirotti - EY Sustainability è poi passata a illustrare i principi di #ELBA2035, ricordando come fin dall'inizio il progetto si sia basato sul concetto di condivisione con il territorio delle strategie di sviluppo sostenibile. È così che sono emersi gli argomenti che saranno trattati nei prossimi appuntamenti di cui vi daremo conto nei prossimi mesi: turismsostenibile cultura identità lifestyle ambiente e bellezza del territorio.
È stato infine il turno di Fabio Ferrari, fondatore di Energy Ways: dal suo punto di vista di matematico, e di analista strategico di dati aggregati, ha mostrato come un progetto di sviluppo sostenibile per una realtà come l'Isola d'Elba possa trovare ispirazione anche dallo studio e dall'analisi di quelle che ha chiamato "correlazioni deboli " che aiutano a capire come lavorare sui desideri del pubblico più che sulle sue esigenze espresse razionalmente. "Dall'analisi dei dati" ha concluso Ferrari " si può passare alla creazione di algoritmi che sappiano descrivere le relazioni,prevedere comportamenti futuri, offrire supporto strategico alle varie attività che caratterizzano, per esempio, un'isola in campi molto diversi come il turismo la ristorazione la natura e la sostenibilità.
A tirare le fila insieme al moderatore ufficiale Norman Larocca, Direttore Marketing di Acqua dell'Elba da sempre attento alle tematiche della sostenibilità e della Corporate Social Responsibility, Antonio Lombardo di EY Italy, che ha introdotto le molte, interessanti domande del pubblico, che hanno dimostrato una volta di più l'interesse per progetti che sappiano promuovere lo sviluppo sostenibile con la profonda convinzione che, nel mondo che sta cambiando, cercare condivisione sia sempre più indispensabile.