CASETTA DROUOT: UN'AVVENTURA IN COSTUME.

Fra le tante storie interessanti che può raccontare l'Isola d'Elba c'è sicuramente quella raccontata nella casa museo del Conte Drouot. In questa deliziosa dimora d'epoca che da Poggio guarda verso Marciana, decorata con le caratteristiche pitture parietali dell'epoca imperiale, è possibile vivere un'esperienza davvero coinvolgente.

Grazie a un intrattenimento in abiti d'epoca, arricchito da un bicchierino di mirto e qualche delizia da piccola pasticceria, potrete rivivere le atmosfere originali della casa dove il conte Antoine Drouot ospitava Napoleone. Il governatore guida i visitatori attraverso le meraviglie della casa in cui lo scrittore Ernesto Ferrero ha scritto il libro "N." dedicato poprio al soggiorno elbano di Bonaparte, mostrando i piccoli e grandi segreti che la dimora racchiude.

Fra questi, una delle copie originali dei "Cinq Codes" napoleonici regalata al nipote della "Carina di Poggio", la dolce e gentile Betta che portava la frutta e la verdura ai nobili ospiti della casa, lasciando come omaggio riverente un mazzolino di fiori profumati. Forse evocati proprio da quel profumo, nelle sale di Casetta Drouot compaiono anche l'imperatore in persona e la sua bella Maria Walewska, racconteranno di loro e dell'Europa dell'epoca.

Nata nel 2014 in occasione del bicentenario napoleonico, proprio come le edizioni limitate dei profumi Acqua dell'Elba "Napoleone" e "Paolina", la rappresentazione ideata e prodotta dalla Compagnia dei Tappezzieri continua a riscuotere successo, ed è stata ripresa anche da un troupe della televisione francese, che ha voluto nell'ambientazione i nostri profumi.

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