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UNO SPETTACOLO CHIAMATO CAMPEGGI.

UNO SPETTACOLO CHIAMATO CAMPEGGI.

UNO SPETTACOLO CHIAMATO CAMPEGGI.

Ormai è già passato quasi un anno da quando Silvano Campeggi ci ha lasciato, e per noi è un piacere ricordare questo grande amico: lo faremo venerdì 2 agosto al cinema metropolis di Marciana Marina, partecipando all' inziativa "Il gigante Nano che disegnava i sogni", durante la quale sarà proiettato il documentario a lui dedicato dal regista Simone Aleandri e intitolato "As Time Goes by", come la canzone resa celebre dal film Casablanca, di cui campeggi aveva disegnato la locandina.
Fra le molte, grandi cose che ha fatto nella sua lunga vita (quest'anno avrebbe compiuto 96 anni) ci ha concesso il privilegio di realizzare due disegni originali per le etichette che ha disegnato per i profumi dedicati a Napoleone Bonaparte e Paolina nel 200° anniversario dell'esilio sull'isola dell'imperatore francese. 
Come era inevitabile che fosse nel disegno di Nano, così lo chiamavano gli amici, Napoleone sembrava un eroe cinematografico, uno dei tanti ritratti da Campeggi durante la sua lunga, apprezzata carriera di grafico, disegnatore e cartellonista per le più grandi case di produzione di Hollywood: le immagini dei manifesti che richiamano alla mente capolavori come "Casablanca", "Via col Vento", "Colazione da Tiffany", "West Side Story" sono nate tutte dalla sua matita, dalla sua mano e dal suo talento.
"Nei tempi d'oro del cinema" aveva dichiarato in un'intervista " arrivavo a sfornare 150 manifesti ogni anno, praticamente uno ogni due giorni. E di ognuno se ne stampavano dalle 12mila alle 25mila copie". copie che adesso vanno a ruba fra i collezionisti di manifesti cinematografici, che nei lavori di Campeggi continuano ad apprezzare l'originalità di un tratto sospeso fra il sogno e la realtà, che sapeva trasferire la personalità di stelle come Clark Gable, Audrey Hepburn, Liz Taylor, Paul Newman nel suo personalissimo e ricopnoscibile universo artistico.
Figlio di un tipografo, quasi un destino segnato, Campeggi frequentò la scuola d'arte di Porta Romana dove fu allievo del grande Ottone Rosai e presto divenne un vero amico dell'Isola d'Elba: "Aveva casa a Pomonte" ci racconta Patrizia Lupi del free magazine Enjoy Elba, che a Nano dedica un bellissimo articolo nel numero attualmente in distribuzione sull'isola "e nella natura piena e solare dell' Elba trovava i colori della primavera e dell'estate, che trasferiva nei suoi quadri e nei suoi disegn. Era davvero amico di tutti."
Così a Marciana Marina il 2 agosto di ritroveranno molti dei suoi compagni di strada: la moglie Elena prima di tutti, poi Paolo Ferruzzi, Beppe Tanelli e Patrizia Lupi che presenterà Simone Aleandri prima della proiezione del documentario in cui avremo il piacere e l'emozione di ripercorrere la storia del grande cinema attraverso la matita e i pennelli di un grande amico.


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